Sto sdraiato tra gli alberi di mezzanotte sotto il cielo simile al tuo. Guardo le stelle mai guardate insieme….
Il suo cuore non batte nel mio corpo
Tra le mani non parole ma carne sangue e vita di un corpo da amare perché il futuro mi ami…
Piegate le corolle a terra oggi parlano il mio silenzio i fiori strapazzati dalla tempesta…
Scrivo perché scrivere è vedere la mano che si muove verso il Dio del Michelangelo…
Viaggio senza potermi sedere sul treno dalle carrozze panoramiche. che mi permette di assistere…
Nel cielo spugnoso di nuvole grigie si mimetizza il volo di un passero. Sfugge al frastuono della città….
Perché nel mio cervello lottano animali docili e nel mio sangue annegano belve inferocite. Perché dimentico il bene che mi è dato…
Inverno. Nel cielo grigio e silenzioso pace. Il mio sguardo si perde…
Le parole volano lente nello spazio libero da ogni illusione come nuvole illuminate a sangue…
Aprirò la porta della mia stanza e si chiuderà il libro dalle innumerevoli pagine…