Scavando dentro il pozzo delle immagini,
rivedere il dolce profilo dei suoi fianchi
risentire il calore fraterno del suo corpo
Avrei atteso ogni sera i passi
lungo i corridoi oscuri di una vita
che avanza sotto un cielo senza luna?
Non conosco l’Essere che mi parla con voce intensa.
Cerca le mie mani dentro l’acqua mutevole che scorre
mi conduce verso più di ciò che sono…
L’albero profondo e folto nell’estate
ci nascondeva il cielo che in eccesso
abbiamo immaginato azzurro.
La notte si fa chiara. Perché Ofelia
torni alla nostra mente?
Prima che ti lasciassi andare…
Il sole brucia all’alba in una luce di sangue
e promette alla terra un altro giorno.
Come l’anemone schiude la corolla….
Avrei voluto parlarti d’amore
quando per strade diverse ci siamo incontrati
per quella strana armonia che ricompone le onde…
Così sono giunto alla città sul mare levigata di bianco, le tre del pomeriggio. Strade al sole deserte case aperte al vento…
Nella luce febbrile del sole
la pioggia lenisce le ferite
ai petali intrisi della rosa…
Quando ti tengo tra le braccia vedo nei tuoi occhi lo sguardo ambiguo che si smarrisce nel silenzio tormentato dai miei stessi sogni.