Prose
Ritratto dell'autore Marcello Comitini

Leggere scrivere non giudicare (Ita – Fr – Eng – Esp)

, 20 marzo 2023, Prose

Dopo aver letto un libro,
che sia una raccolta poetica, saggio,
romanzo o testo filosofico, mi chiedo…

Renato Guttuso, Contadini, 1951 (museo di Genova)

Seminare a mano (testo ITA – FR – ENG)

, 3 aprile 2019, Prose

A volte mi sembra di essere uno di quei tanti campagnoli
Parfois, il me semble que je suis un de ces nombreux paysans
Sometimes I seem to be one of those many country people

Siamo qui

, 2 marzo 2018, Prose

Oggi sono ancora purtroppo nella fase
del “non ho nulla da dire”.
Però posso confessare che…

Alba sulla Riviera dei Ciclopi (Acitrezza), foto di Davide Calasanzio, 2017

Mare di Sicilia

, 21 luglio 2017, Prose

Il vuoto.
Che mi fa apparire come se mi fossi chiuso a riccio,
a riccio di mare, nero e lucido che muove i suoi aculei…
.

Salvador Dalì, Prematura calcificazione stazione ferroviaria,1930

Per capire il tempo

, 2 agosto 2016, Prose

Hai rallentato il passo. Un bambino davanti allo specchio scopre il suo corpo e dimentica lo sguardo dolce della madre, dimentica i sorrisi della sorella che lo indispettiscono e lo sfidano. Vorrebbe essere un uomo. Davanti a se stesso fa roca la sua voce come quella del padre. Ha inghiottito il fiato, lo trattiene a lungo, allarga il petto, lo vorrebbe vasto come…

Mountainview (ph. dal web)

TO MY FRIEND OF MOUNTAIN VIEW

, 5 dicembre 2015, Prose

Dear Friend of Mountain View You come often to read my poems. And for this, I have happy The fact that you belong to a world so different from my, and which nevertheless you read my poems, it means that my way of writing poetry has exceeded the limits within which I live. I must therefore think that my poems …

Marcello Comitini, Rubinetto d'aria, 2015

Rubinetto d’aria

, 25 maggio 2015, Prose

Da qui entra e da qui esce. Ma se tocchi questa levetta – e così dicendo pigiò sulla levetta che emise un clic secco – non entra più aria. O non esce? Forse non ne entra e non ne esce. E forse non è solo aria quella che entra e esce ma tutto ciò che non si vede

Beatrice Borroni, Desiderio 4, 2012

Il peso della farfalla

, 30 luglio 2014, Prose

Ogni giorno uno spettacolo diverso all’aprire le mail che Claudia mi manda.
Sullo schermo appaiono immagini di giardini fioriti o ampi panorami di prati, invasi da farfalle tutte della stessa specie…

Beatrice Borroni, Cambio, 2012

Qualcuno che mi chiami Miriam

, 19 dicembre 2013, Prose

Ecco il giornale e il resto. Arrivederci, Miriam. Lui mi chiama così. Vorrei ricordargli che non è il mio nome. Non mi dispiace che mi chiamino Miriam ma non è il mio nome. Me lo ripeto ogni giorno. Anche se l’ho voluto, se ho fatto di tutto perché non mi chiamassero più con il mio nome, ci tengo a non …

Renè Magritte, Il figlio dell'uomo, 1964 (rielaborazione grafica)

E’ di moda il soviet

, 20 luglio 2013, Prose

Sono orgoglioso di portare tra le dita il sacchetto rosso ornato di macchiette bianche come fiorellini di campo. Lo stringo con cura all’imboccatura (ne faccio quasi una treccia) e lo lascio pendere dalle mie dita perché tutti lo vedano: sono un modello da cui prendere esempio. Tutti passandomi accanto devono sapere che sono un cittadino modello. La mattina, quando esco …