La donna vestita di sole
Scritto da Marcello Comitini il 1 marzo 2014 in Poesie
Una sedia vuota sulla pietra bianca
deserto immaginato
di neve e di abbandono
e le tue mani fredde
posate sul ventre
le parole fatte
di piombo per fermare
gli anni i mesi i giorni
i voli delle foglie che si staccano lente.
Sul mare in lontananza
tagliano silenziose
come le mie pupille in cerca del passato
le ali di un gabbiano
un lamento di nebbie
il sole sul vetro acquoso del cielo.
Attendere.
Cercare
il tuo corpo perduto
le tue labbra rosse che carezzano la gola
il nome
in un sospiro mai pronunciato.
Tornerà la luce
ti vestirà di sole
camminerai smarrita
nel pensiero e nel sogno
colorata di giallo teneramente calma
terrai tra le dita
il coltello dei giorni.
Stupenda!
Quando vengo a trovarti trovo sempre versi che mi stupiscono e mi affascinano. Questi sono molto belli e tanto melanconici. Ritrovare la donna o l’amore nel sogno o nel pensiero e sperarlo e poi la chiusa è forte….terrai fra le
dita il coltello dei giorni….. Versi che fanno
pensare, versi che incantano….grazie.
Sono tornata a rileggerla. Questi versi mi hanno molto colpita. Un sorriso
Atmosfera sospesa alla ricerca di qualcosa di perduto che solo il sogno può far rivivere…un sogno struggente come la bellezza di un tramonto sul mare…
Un distacco gelido, una modalità che ferisce ancora il ricordo.
Il poeta attende tempi migliori, una sorta di riappacificazione di ritorno per archiviare questa perdita con una visione più serena e con una giusta assunzione di responsabilità di quanto avvenuto.
Un bel lavoro Marcello , grazie !!
E un Nuovo anno di cose belle .
leopoldo -
E’ con vero piacere essere, con una mia scultura,
affiancata ad una bellissima lirica del Poeta Marcello Comitini. Grazie di cuore Silvia Caiti