La sposa ambigua
Scritto da Marcello Comitini il 5 agosto 2011 in Poesie
Come nel fregio di una tomba etrusca
tortore accecate portano nel becco
simboli di vita reincarnata nel silenzio,
ai miei pensieri torni nell’inerzia mattutina
dalle acque schiuse tra due argini di ombre
e di memorie.
Eppure vivi nel lontano ambiguo
la prodigiosa vicinanza del ricordo
case devastate amori frastornati
il tuo fato consunto scelto per la vita
solo un eterno addietro.
Alla resa dei conti con l’affanno al fiato
prova quel basta non detto dal pudore
la fuga dalla tomba carnale violata
il baratro di perderti in piccole vie
dove tortore tristi singhiozzano alla luna.