Il mendicante è un fagotto accartocciato sulla soglia di una bottega chiusa. O in piedi…
Chino a leggere le pagine della rivista
sfoglio incurante le immagini come si tolgono
le rare foglie dal prato con dita leggere…
Lungo i viali solitari trasformati dal tempo
in sentieri inariditi dal silenzio
stringo tra le dita le ore purpuree….
La luce prigioniera nella stanza
proietta sul soffitto grappoli di foglie
come una finta luna e poche stelle
Così volgi indietro il capo e cerchi altrove e ancora altrove quel corpo tanto desiderato invano.