La notte poggia la sua ombra sulle labbra mi si distende a fianco per sentire il corpo i muscoli la pelle…
Perché possa anch’io volare oltre l’oscurità delle colline
la luce si dilata dietro le montagne
traspare tenue come vetro azzurro…
Questo mattino si diffonde sulle case
con la pura sostanza del silenzio
la spalanca tra gli alberi li innalza…
Quella lunga striscia di luce che attraversa l’orizzonte e fumida di pioggia squarcia le nuvole
come una ferita nella carne del cielo
Una poesia in inglese di Isaac Rosenberg con traduzione a fronte di Marcello Comitini
È l’ora esatta
l’ora della notte
senza luci né suoni…