Tempeste notturne
Scritto da Marcello Comitini il 16 marzo 2013 in Poesie
Tu con gli occhi chiusi
nella tempesta di lenzuola sfatte
e di sogni fermi nel tuo volto amaro
impaurita dal tuo stesso sguardo
da tutti i sì che hai dato.
Avvolta nel calore delle braccia
evanescenti provvisorie del dio
dal corpo amato carezzato – acuminato
a trafiggerti il cuore
a dirti sempre amore – e poi dimenticata.
E tutti i no tornati indietro
come ceffoni di uomini violenti
che le lenzuola scuotono a bandiere
d’imperfette vittorie
Nella notte urlando il disamore
scarne carezze hai dato alle speranze
le tue
più desiderate amanti.