Dietro il sipario
Dietro il sipario che si chiude lentamente
al mite soffio della tua memoria
come una lama che vuole separare
dalla scena la platea sommersa dalle acque nere
sprofondiamo nel fondale oscuro del dolore.
Compaiono lontani i volti delle tue compagne
le maschere dei sogni i desideri inappagati.
Hanno vibrato dentro la tua anima con sussurri e urla
t’hanno segnato il viso con risate e pianti.
Hai seminato di parole acuminate
come punte di diamanti che s’addensano in ricordi
l’immenso mondo di emozioni e sentimenti
tutta la nostra vita che non vedremo più sbocciare
dalle tue labbra come petali vermigli.
Nel tuo corpo il morso
lento e tenace di demoni o di dei
ha stravolto ogni tuo slancio
ha sgretolato ogni presagio dei tuoi giorni.
Ora a sipario chiuso la tua anima
nel silenzio della platea trova la pace,
quieta le tue mani, come lune spente
le poggia sul tuo petto.
Ti scivola sul corpo la luce del tramonto
ti riveste amorosa della sua veste rossa
sulle guance ti cosparge d’una polvere bianca
sfiora le tue tempie con un bacio.
All’orizzonte il sipario della notte sta in attesa.
Anche il silenzio attende sulle tue labbra chiuse.
Ah, questa veste come ti porta via!
Come carezza il vento i tuoi capelli rossi!
Ecco una voce canta il senso dei tuoi sogni
e culla dolcemente di memorie la malinconia.
se una voce segue il sogno e ci conforta con le memorie, continuiamo ad affrontare i giorni…