Limbo
Scritto da Marcello Comitini il 2 marzo 2009 in Poesie
Dove la vita finisce nella morte
chi può amare la vita.
Dove la morte è simile alla vita
io non amo che l’ombra.
Voglio stare nel grigio
paesaggio del limbo
dove è polvere l’aria
e il sole un freddo sasso.
Dove dimenticati giocano
bambini senza Dio
e dolcemente cantano
un canto senza amore
Siamo due cose: un corpo che ci abbandona, si deteriora, invecchia, ci inginocchia.
Una mente, di contro, che diventa sempre più vitale, salute permettendo, che non sente gli anni che avanzano, che vuole vedere, vivere, continuare a costruire castelli di idee, uomini, terre, cieli. C’è troppo da pensare e fare nostro per lasciarsi ingabbiare da un tempo definito e un corpo caduco che invecchia velocemente.
Ma dietro questa pagina, forse troveremo una enciclopedia…chissa’.